Metriche campagne Google Ads
Al fine di migliorare le performance di una campagna su Google bisogna valutare alcune metriche.
Oltre alle impressioni, ovvero quante volte un nostro annuncio viene mostrato e il CTR, ovvero il rapporto tra numero di volte che il messaggio viene mostrato e numero di click, bisogna tenere in considerazione altre metriche:
CPC medio = CPC effettivo totale / clic totali
Costo per click
Questo parametro è molto importante per capire quanto stiamo spendendo e come stiamo spendendo in una campagna. Abbassare il CPC, senza diminuire il numero di clic, significa ottimizzare una campagna in relazione al budget prefissato.
Tasso di conversione = N° di conversioni / N° di clic sull’annuncio
Costo per conversione (chiamato anche CPL o CPA) = Spesa Pubblicitaria / Numero di conversioni
QI = Impressioni / Impressioni idonee totali
Ovvero la percentuale di impressioni ottenute dai nostri annunci rispetto al valore potenziale di impressioni ottenibili.
Questa metrica indica la percentuale di volte in cui gli annunci, a causa di un budget stanziato insufficiente, non sono stati visualizzati nella rete di ricerca di Google Ads.
Una QI bassa significa che non stiamo partecipando a tutte le aste relative alle parole chiave scelte per la campagna.
ROI = Profitti Netti / Investimento * 100
Return of investment
In questo caso l’investimento potrebbe non comprendere soltanto le spese pubblicitarie
Il ROAS è una variante del ROI che tiene conto solo delle spese pubblicitarie
ROAS = Entrate provenienti dalle campagne / Costo Campagna * 100
Return on advertising spend
Se ad esempio stabiliamo come obiettivo un valore della vendita pari a 5 euro per ogni euro investito, bisogna impostare un ROAS Target del 500%.
FORMULA ROAS in %
5 € (valore vendite) ÷ 1 € (costi pubblicitari) x 100 = 500% (ritorno sulla spesa pubblicitaria target)
Un ROAS espresso in percentuale, per essere considerato positivo, dovrà essere maggiore del 100%
Posizione Media, ovvero la posizione dove compre un annuncio.
Se la posizione media è tra 1 e 8 generalmente l’annuncio è in prima pagina, tra 9 e 16 in seconda e così via.
In base all’AdRank la posizione di un annuncio può variare, questo ci permette di capire come stiamo performando rispetto ai competitor che gareggio con noi nelle aste.
Ranking dell’Annuncio
Google Ads calcola il ranking per ogni annuncio che partecipa all’asta il quale ne determina la posizione e l’idoneità a essere pubblicato o meno.
L’annuncio con il ranking migliore viene inserito nella prima posizione.
Il Ranking dell’annuncio dipende da 5 fattori:
Offerta
Soglia ranking dell’annuncio: Google determina una soglia minima affichè l’annuncio possa essere pubblicato in una determinata posizione
Contesto della Query
Impatto delle estensioni dell’annuncio
Qualità dell’annuncio al momento dell’asta
I Fattori che contribuiscono alla qualità dell’annuncio sono 3:
Percentuale di clic prevista: Google, ci basiamo sul feedback degli utenti. Inoltre il CTR ci fa capire cosa attira l’interesse del cliente
Esperienza sulla pagina di destinazione dell’utente
Pertinenza dell’annuncio
Quality Score
La ricerca su Ads si basa su un sistema ad asta, quest’asta oltre ad essere influenzata dall’offerta è anche influenzata dal punteggio di pertinenza che google attribuisce.
Per visualizzare il punteggio di qualità corrente puoi utilizzare le seguenti 4 colonne dell’interfaccia di Google ADS:
Punteggio di qualità;
Esperienza sulla pagina di destinazione;
Pertinenza annuncio e Percentuale di clic prevista (eCTR)
Come controllare queste colonne: https://support.google.com/google-ads/answer/2454010
Quindi non sempre chi investe di più ha risultati migliori
L’asta è influenzata da:
CPC Max
Punteggio di qualità (quality score), questo è un valore compreso tra 1 e 10.
Come Trovare il punteggio di Qualità in Google ADS?
Il punteggio di qualità è una stima della qualità degli annunci, delle parole chiave e delle pagine di destinazione.
Gli annunci di qualità superiore possono ridurre i costi e migliorare le posizioni degli annunci.
Il punteggio di qualità è dato dalla percentuale di clic prevista, dalla pertinenza degli annunci e dall’esperienza sulla pagina di destinazione.
Segui le istruzioni di Google: https://support.google.com/google-ads/answer/2454010
Come utilizzare il punteggio di qualità per decidere quali interventi di ottimizzazione attuare: Le Best practice di Google
Il quality score è influenzato da:
CTR
Qualità della pagina di destinazione
Pertinenza delle parole chiave con la pagina di destinazione
Pertinenza delle parole chiave con gli annunci
Relazione tra la parola chiave e la ricerca dell’utente.
Inizialmente ci viene assegnato un quality score di 6
Quindi il Quality score serve a decidere se far apparire, e in che posizione, un nostro annuncio, e quanto pagheremo per ogni parola chiave.
L’asta deciderà l’ordine di posizionamento secondo l’ad Rank che Google assegna ai vari annunci.
Ad Rank = CPC Max * Quality score.
Il costo che pagheremo per ogni singola parola chiave e dato da:
CPC effettivo = Ad Rank di chi si è posizionato dietro il mio annuncio / Quality score.
Esempio:
Ad Rank (Prima posizione) = 2 * 8 = 16
Quindi il CPC effettivo per la prima posizione = 10/8 è 1,25